Come ogni fenomeno oggi in fase di ulteriore sviluppo e maturazione, anche l’affiliate marketing ha alle sue spalle una genesi particolarmente interessante. Ma da dove è iniziato tutto ciò?
Probabilmente, nel 1989. In questo anno, infatti, l'imprenditore americano William J Tobin realizza per la sua azienda, la Pc Flowers and Gifts, il primo programma di marketing di affiliazione online sulla rete Prodigy.
Da allora molte aziende hanno seguito lo stesso modello. Per esempio, nel 1994 il rivenditore di musica online CDNow.com lancia il programma BusyWeb. I siti web che offrono recensioni di album e film possono ospitare link collegati al sito di CDnow e guadagnare una commissione su ogni acquisto effettuato tramite il loro sito.
Due anni più tardi, nel 1996, è la volta di Amazon.com a lanciare il suo Programma Associates. Il programma, in maniera molto semplice, retribuisce con una commissione gli affiliati che favoriscono la vendita di ogni prodotto. Questo modello ha aperto la strada ai successivi programmi di affiliazione e ha consolidato la posizione di Amazon come rivenditore online più popolare.
Per poter valutare un’altra pietra miliare in questo percorso dobbiamo poi spostarci al 1998, quando cinque studenti dell'Università della California, Santa Barbara ì, avviano il Commission Junction, una società di pubblicità online di incredibile successo che oggi è tra i migliori fornitori di marketing di affiliazione al mondo.
Nel 2000 la Federal Trade Commission (FTC) pubblica un rapporto intitolato "Dot Com Disclosures - Information about online advertising" che fornisce linee guida ufficiali agli inserzionisti e regolamenta il settore negli Stati Uniti. Nel 2003, il primo Affiliate Summit viene organizzato al Baruch College di New York da Missy Ward e Shawn Collins. L'evento è promosso come un workshop per gli affiliate manager ed è tutt’oggi uno dei principali eventi del settore.
Intanto, l’affiliate marketing inizia a diffondersi con particolare incisività anche in Europa. Nel 2007, Google acquisisce l'azienda di pubblicità online Double Click e la rinomina come Google Affiliate Network (GAV), un progetto poi chiuso nel 2013.
Nel 2012 Geno Prussakov avvia l'ormai famoso evento Affiliate Management Days a San Francisco per fornire al pubblico del marketing una formazione specifica sulla gestione degli affiliati, mentre l’anno successivo è quello dei big data: i dati online sono utilizzati da grandi marchi come Google per sviluppare la loro presenza digitale.
C'è una grande attenzione per i contenuti che sono adattati alle abitudini degli utenti e basati su ricerche e localizzazione online: un grande impatto sull'affiliate marketing man mano che si diffondono nuove tecniche sofisticate.
Già l’anno dopo, nel 2014, è facile notare come l’affiliate marketing si sia diffuso in quasi tutti i settori, con Google che guadagna oltre 13 miliardi di dollari all'anno, ovvero il 22% del fatturato totale, attraverso Google AdWords / AdSense.
Gli anni successivi hanno rappresentato un ulteriore motivo di espansione dell'affiliate marketing, che ha potuto fare i conti con innovazioni sorprendenti, lasciando intendere che il futuro è più che roseo!